Vuoi capire chi è il posturologo? O magari ti stai chiedendo “Il posturologo cosa fa?” o quando devi rivolgerti a lui? Molti si chiedono anche chi fa la visita posturale.
Queste sono alcune delle domande che forse ti sei fatto ed oggi desidero risponderti perché, anche se ancora non lo sai, potrei aiutarti a ritrovare il benessere fisico e mentale.
Chi è il posturologo, cosa fa e di cosa si occupa
Il posturologo è un professionista afferente al comparto sanitario che formula diagnosi posturali ed elabora programmi di riabilitazione supportando fisioterapisti, osteopati, fisiatri, gnatologi, podologi e specialisti della vista.
Noi posturologi non esistiamo ufficialmente sulla carta perché ad oggi non vi è un titolo universitario professionalizzante, ma ci formiamo seguendo corsi e master in posturologia.
Detto ciò, ti starai certamente chiedendo “Ok, ma cosa fa il posturologo di preciso?”
Il posturologo si dedica a
- studio scientifico e clinico della postura umana in condizioni statiche e dinamiche
- individuazione dei disordini recettoriali responsabili di disturbi oculari, vestibolari, stomatognatici e podalici
- rieducazione posturale con la correzione dell’assetto posturale per riportare armonia
Facciamo ora un ulteriore passo in avanti.
Che cos’è la postura e come può essere corretta?
La postura può essere definita come l’insieme delle strategie adottate dal tuo sistema tonico posturale per interagire, dal punto di vista statico e dinamico, con tutto ciò che lo circonda. Una postura corretta è, dunque, il risultato muscolare di un equilibrio che interessa l’organismo come unità somatica, emozionale e neuroendocrina.
Le cause degli squilibri posturali
I tuoi recettori raccolgono informazioni per trasmetterle al sistema nervoso centrale che le elabora. Se vi è un’incongruenza tra gli input inviati al cervello ed il segnale di output trasmesso al sistema tonico posturale, si generano squilibri posturali.
Ciascuno di essi si traduce in un importante dispendio di energia ed in compensi anche a distanza che, se non trattati, possono causare dolori, stati infiammatori, contratture e disordini vertebrali.
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Quali disturbi tratta il posturologo?
Il posturologo concentra la propria attenzione su recettori quali occhi, bocca, orecchie, lingua, pelle e piedi. Alterazioni delle loro funzionalità possono, però, favorire l’adozione di posture scorrette ed il conseguente sviluppo di patologie.
Tra i disturbi trattati più frequentemente dal posturologo figurano:
- mal di schiena
- mal di testa
- stanchezza cronica
- cervicale
- dolori a collo e spalle
- disordini dell’equilibrio ed instabilità
Quando rivolgersi al posturologo per una visita posturale
Molte persone che cercano ad esempio su Google “miglior posturologo Torino”, credono che il posturologo possa risolvere solo ed esclusivamente problemi alla schiena, ma in realtà non è così.
Tratto infatti disturbi cronici che, istintivamente, non sembrano essere riconducibili ad un disordine posturale. Mi riferisco, per esempio, a questi:
- mal di testa ricorrenti
- nausea
- vertigini
- problemi di malocclusione.
Rivolgiti quindi a un posturologo se avverti frequenti o persistenti dolori e/o disturbi ad arti, schiena e collo.
Se questi problemi non sono causati da lesioni organiche evidenziate da esami di imaging (diagnostica per immagini)* come TAC, risonanza magnetica e lastre, il tuo malessere è quasi certamente riconducibile ad una concausa posturale.
*La diagnostica per immagini
Nello specifico ti preciso che con i termini di imaging o imaging biomedico o diagnostica per immagini ci si riferisce al generico processo attraverso il quale è possibile osservare un’area di un organismo non visibile dall’esterno. (Fonte: Wikipedia)
Come la visita è collegata alla postura?
Il posturologo esegue un’analisi posturale volta a identificare la disfunzione primaria, causa di dolore ed errati atteggiamenti posturali. La visita dal posturologo consta generalmente di un esame clinico e di un’analisi strumentale posturografica.
- Esame clinico: studio e valutazione di assetto posturale, tono muscolare, appoggio del piede, convergenza occhi, parallelismo assi visivi ed occlusione della mandibola
- Analisi strumentale: indagine computerizzata sulle variazioni del baricentro corporeo, le oscillazioni posturali e la capacità dei recettori di influenzare la postura. Segue accertamento computerizzato sull’assetto posturale nel piano antero-posteriore, frontale ed orizzontale
Se durante la visita posturologica si ravvisano anomalie, si procede alla cosiddetta riabilitazione funzionale dei vizi posturali in modo tale da correggere quanto prima posture alterate.
Il percorso posturale
Il percorso si articola generalmente in 12 mesi e prevede 5-6 controlli posturali volti a monitorare i tuoi progressi.
Spero di esserti stato utile con questi approfondimenti sulla mia professione in questo ambito specifico che non è sempre facile da comprendere.
Sono un posturologo e optometrista a Torino
Come avrai capito visitando il mio sito, ho diverse competenze integrate e proprio per questo motivo ricevo pazienti provenienti da varie zone d’Italia e non solo da Torino dove ho il mio studio. Proprio perché sono specializzato in vari rami, riesco a integrare ambiti specifici per pazienti che, molto spesso, non sono riusciti a risolvere problemi per anni
In particolare i miei pazienti hanno problemi legati alla postura, la vista e l’ambito psicologico, che sono i settori in cui sono competente con una specializzazione in ogni ambito che riesco a integrare.
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Sono posturologo a Torino, optometrista e laureato in Scienze e tecniche psicologiche,
specializzato nella posturologia.